Descrizione |
Talli di colore rossastro, ma talvolta decolorati e giallastri,
collegati al substrato tramite un disco basale dal quale si dipartono
assi cilindrici riccamente ramificati ed aggrovigliati, alti
fino a 35 cm e del diametro di circa 5 mm. Gli assi principali,
scarsamente evidenti, sono leggermente compressi lateralmente
a livello delle ramificazioni subdicotome che si manifestano
nella porzione prossimale del tallo mentre nelle porzioni distali
le ramificazioni di ordine superiore a sezione cilindrica risultano
alterne od unilaterali, con apici acuti e talvolta incurvate.
In sezione trasversale la zona corticale è costituita
da 1-2 strati di piccole cellule pigmentate; quelle dello strato
più esterno possono dare origine a peli persistenti ed
in visione superficiale mostrano un contorno irregolarmente poligonale
con spigoli arrotondati ed hanno un diametro di 7-10(15) µm.
La zona subcorticale, anch'essa bistratificata, sovrasta una
zona midollare di voluminose cellule del diametro di 150-450
µm le cui pareti risultano leggermente ispessite. Tra i
campioni esaminati sono risultati presenti tetrasporofiti con
tetrasporocisti crociate di 18-25 x 25-32 µm che derivano
dalle cellule corticali più esterne mentre per quanto
concerne la generazione gametofitica i relativi riferimenti bibliografici
(Gargiulo et al., 1992) riportano concettacoli maschili tipo
Textorii, profondi 20-25 µm e del diametro di 20-25 µm
e cistocarpi ostiolati globulari, del diametro di circa 900 µm,
rivestiti da uno spesso pericarpo costituito da 20 strati di
cellule. |