Griffithsia phyllamphora

 

 Griffithsia phyllamphora J. Agardh
Ordine: Ceramiales,
Famiglia: Wrangeliaceae

 Riferimento
bibliografico
Agardh J., 1842: 77  Basionimo

 Località sintipo Livorno e Nizza (Francia)

 Descrizione Talli cespitosi alti 3-4 cm con assi eretti collegati al substrato tramite assi stoloniferi provvisti di rizoidi pluricellulari. La ramificazione degli assi eretti è inizialmente subdicotoma ma diviene poi laterale od anche irregolare procedendo verso le porzioni apicali dove le cellule subcilindriche sono lunghe 4-6 volte il loro diametro di 90-165 µm e presentano al loro interno cristalli proteici in forma di piccole placche subquadrate. Di questa specie è stata descritta unicamente la generazione tetrasporofitica presente anche nel materiale esaminato. Nei talli fertili le tetrasporocisti, a divisione tetraedrica e del diametro di 40-55 µm, sono inserite a gruppi di 2-5 su piccole cellule madri prodotte da cellule fertili intercalari situate in prossimità degli apici e sono protette da una corona di ramuli involucrali unicellulari, alti 250450 µm e del diametro di 65-110 µm. La cellula fertile intercalare si distingue nettamente dalle cellule vegetative contigue per il suo profilo piriforme dovuto ad una marcata dilatazione dell’estremità distale che raggiunge un diametro di 350-500 µm
 Habitat Epifita in ambienti superficiali scarsamente illuminati, in particolare su pareti verticali o subverticali dove predominano popolamenti a Ellisolandia elongata (J. Ellis et Solander) K. R. Hind et G. W. Saunders.
 Distribuzione Anche se i relativi riferimenti bibliografici non sono particolarmente numerosi si tratta di una specie largamente diffusa sulle coste continentali toscane e nelle diverse isole dell’arcipelago