Gymnothamnion elegans

 

 Gymnothamnion elegans (Schousboe ex C. Agardh) J. Agardh
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Callithamniaceae

 Riferimento
bibliografico
Agardh J., 1892: 178  Basionimo Callithamnion elegans Schousboe ex C. Agardh, 1828: 162-163

 Località tipo Tangeri (Marocco)

 Descrizione Talli alti 10-15 mm costituiti da assi prostrati irregolarmente ramificati, collegati al substrato tramite rizoidi pluricellulari con apice digitato, e da assi eretti ad accrescimento determinato con cellule assiali del diametro di 15-20 µm e 1,5-3 volte più alte che larghe, provviste di pinnule oblique, opposte e distiche. Sia i rizoidi che gli assi eretti prendono ambedue origine, ad intervalli irregolari, da cellule degli assi prostrati di lunghezza inferiore rispetto alle cellule contigue. L’accrescimento degli assi prostrati e di quelli eretti è assicurato da cellule apicali che si dividono con setti trasversali e le pinnule, le cui cellule assiali sono 1-3 volte più alte che larghe ed hanno un diametro di 10-15 µm, possono risultare semplici, con ramuli inseriti sul lato adassiale od a loro volta pinnate. Nel materiale esaminato sono risultati presenti tetrasporofiti con tetrasporocisti sferiche, a divisione tetraedrica od irregolarmente crociata, del diametro di 20-30 µm e per lo più inserite singolarmente sulle cellule apicali delle pinnule o dei ramuli.
 Habitat Di solito epifita su corallinacee crostose nei livelli inferiori del piano mesolitorale o nella zona di frangia, in ambienti caratterizzati da una ridotta irradianza ed esposti al moto ondoso.
 Distribuzione Malgrado lo scarso numero di riferimenti bibliografici si tratta comunque di una specie largamente presente sia lungo le coste continentali toscane che nelle diverse isole dell’arcipelago.