Genere


 

Gymnothamnion J. Agardh, 1892: 27

Talli di dimensioni ridotte, uniseriati e non corticati, costituiti da assi prostrati irregolarmente ramificati, collegati al substrato tramite rizoidi pluricellulari con apice digitato; dalla porzione prostrata si dipartono assi eretti provvisti di pinnule opposte e distiche. Sia i rizoidi che gli assi eretti prendono ambedue origine, ad intervalli irregolari, da cellule degli assi prostrati di lunghezza inferiore rispetto alle cellule contigue. L’accrescimento degli assi prostrati e di quelli eretti è assicurato da cellule apicali che si dividono con setti trasversali e le pinnule possono risultare semplici, con ramuli inseriti unicamente sul lato adassiale od a loro volta pinnate con ramuli opposti e distici. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile i procarpi possono comparire sia sulle cellule assiali subapicali che sulle cellule delle pinnule; in ambedue i casi la cellula fertile separa 1-2 periassiali ed una periassiale svolge il ruolo di cellula di supporto producendo un ramo carpogoniale di 4 cellule, oltre ad una cellula sterile laterale che origina un pelo unicellulare. Dopo la fecondazione la cellula supporto separa una cellula ausiliaria alla quale, tramite una corta cellula di connessione, viene trasferito il nucleo diploide; dalla cellula ausiliaria prendono quindi origine uno o più gonimolobi, ellissoidali o piriformi, privi di involucro. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti, ognuna delle quali produce una o più spermatocisti, si inseriscono sulle cellule delle pinnule o su quelle dei ramuli ed a maturità formano strutture corimbose. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione tetraedrica od irregolarmente crociata, occupano di solito una posizione terminale, talvolta anche subterminale, inserendosi singolarmente sia sulle cellule apicali delle pinnule che su quelle dei ramuli.
L’unica specie di questo genere presente in Mediterraneo e segnalata anche sulle coste toscane è: Gymnothamnion elegans (Schousboe ex C. Agardh) J. Agardh