Halopithys incurva

 

  Halopithys incurva (Hudson) Batters
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Rhodomelaceae
 Riferimento
bibliografico
Batters E. A. L., 1902: 78  Basionimo Fucus incurvus Hudson W., 1762: 470
 Località tipo Norfolk (Inghilterra)
 Descrizione Talli alti 10-30 cm costituiti da densi ciuffi di assi eretti cilindrici, collegati al substrato tramite un compatto disco basale del diametro di 1-2 cm. Gli assi principali, di consistenza cartilaginea e del diametro di 0,8-1 mm, presentano ramificazioni laterali ad accrescimento indeterminato inserite con andamento irregolare a loro volta provviste di ramificazioni ad accrescimento determinato, del diametro di 0,5-0,9 mm, la cui lunghezza aumenta progressivamente procedendo verso le porzioni apicali del tallo. Sul lato adassiale di queste ramificazioni suberette e diritte e con apici uncinati si inseriscono, ad intervalli più o meno regolari, coppie di ramificazioni laterali del diametro di 0,5-0,6 mm, anch’esse diritte e con apici uncinati. Ulteriori ramificazioni di ordine superiore e di forma analoga possono talvolta essere presenti come pure risultano abbondanti, sugli assi principali e sulle ramificazioni laterali più sviluppate, ramificazioni avventizie semplici e lunghe circa 1 cm. Tricoblasti decidui sono allineati sul lato dorsale delle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine. Gli assi principali, in sezione trasversale, mostrano una cellula assiale a contorno poligonale e del diametro di (100)125-140 µm, rivestita da 5 voluminose periassiali anch’esse a contorno poligonale, a loro volta circondate da più strati di cellule midollari di dimensioni gradualmente decrescenti e delimitate esternamente da 1-2 strati di cellule corticali pigmentate e con pareti ispessite; quelle dello strato periferico, in visione superficiale, hanno un contorno poligonale ed un diametro di 10-15 µm nelle porzioni basali del tallo e di 30-50(60) µm nel terzo superiore. Tra i campioni esaminati sono risultati presenti tetrasporofiti con tetrasporocisti, a divisione tetraedrica, disposte a coppie sovrapposte negli articoli di ramuli fertili che a maturità assumono l’aspetto di stichidi lanceolati. Per quanto concerne la generazione gametofitica i relativi riferimenti bibliografici riportano cistocarpi ovoidi o leggermente urceolati, alti 525-775 µm e del diametro di 525-625 µm, provvisti di un largo ostiolo mentre nei gametofiti maschili le cellule madri delle spermatocisti sono riunite all’esterno di una struttura ovoide o sferica di 125-225 x 125-150 µm, sorretta da un pedicello uniseriato di 1-2 cellule.
 Habitat Epilitica nei primi metri del piano infralitorale in ambienti moderatamente esposti al moto ondoso.
 Distribuzione Largamente distribuita lungo le coste continentali toscane e nelle diverse isole dell’arcipelago.