Descrizione |
I talli emiparassiti hanno l'aspetto di noduli verrucosi, del
diametro di 2-4 mm, con cellule che mostrano caratteristiche
citologiche del tutto simili a quelle dell'ospite come tipicamente
si verifica nelle adelfoparassite anche se in sezione trasversale
è possibile individuare la presenza di gruppi di filamenti
basali, costituiti da cellule di dimensioni ridotte, che penetrano
all'interno del basifita e si collegano con le sue cellule subcorticali
e midollari tramite sinapsi secondarie. Sulle verruche che ricoprono
la superficie del nodulo sono presenti piccole invaginazioni
apicali, provviste di rudimentali tricoblasti, e sul fondo delle
quali sono alloggiate le cellule iniziali delle ramificazioni
coalescenti. Le strutture riproduttive si formano a livello delle
invaginazioni apicali e mostrano uno sviluppo analogo a quelle
del genere Laurencia. Nel materiale esaminato è risultata
presente unicamente la generazione tetrasporofitica con tetrasporocisti
portate in posizione abassiale su una periassiale fertile e disposte
quasi a verticillo nella zona subcorticale delle pareti di invaginazioni
apicali urceolate; le tetrasporocisti, a divisione crociata o
crociato-decussata e di forma ovoide, a maturità misurano
50-60 x 30-35 µm. Per quanto concerne la generazione gametofitica
i relativi riferimenti bibliografici indicano la presenza sul
gametofito maschile di invaginazioni apicali analoghe a quelle
dello sporofito, all'interno delle quali le cellule madri delle
spermatocisti si differenziano su tricoblasti fertili modificati;
nel gametofito femminile i cistocarpi, ostiolati e di forma subsferica,
sono inseriti all'apice delle verruche. |