Lejolisia mediterranea

 

  Lejolisia mediterranea Bornet
Ordine: Ceramiales,
Famiglia: Wrangeliaceae

 Riferimento
bibliografico

Bornet E., 1959: 91

 Basionimo

 Località tipo Antibes, Francia

 Descrizione I filamenti prostrati presentano cellule cilindriche, lunghe (50)70-120 µm e del diametro di 25-30 µm, dalla cui porzione mediana si dipartono sul lato ventrale corti rizoidi unicellulari con apice digitato e sul lato dorsale filamenti eretti alti 1-1,2 mm. I filamenti eretti, per lo più semplici o con sparse ramificazioni talvolta opposte nella porzione prossimale, sono costituiti da cellule lunghe 3-4 volte il loro diametro che è compreso tra 15 e 20 µm in prossimità della base e si riduce a circa 10 µm nelle porzioni distali. Le strutture riproduttive sono portate su corti ramuli inseriti sulle cellule basali dei filamenti eretti. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione tetraedrica ed a contorno ovoidale, misurano 50-60 x 40-45 µm mentre nei gametofiti femminili il carposporofito è protetto da filamenti involucrali immersi in una guaina mucillaginosa; a maturità l'intera struttura, provvista di un ostiolo apicale, ha un contorno subsferico ed un diametro di 80-100 µm, nei gametofiti maschili le cellule madri delle spermatocisti formano una sorta di guaina sulla cellula distale di un ramulo di solito bicellulare.
 Habitat Epifita su macroalghe od epibionte su organismi animali che colonizzano ambienti scarsamente illuminati; non di rado compare sulle porzioni prossimali dei caulodi di Cystoseira spp. distribuite nell'intero range batimetrico del piano infralitorale.
 Distribuzione Segnalata sia lungo le coste continentali toscane che nelle diverse isole dell'arcipelago.