Nitophyllum punctatum

 

 Nitophyllum punctatum (Stackhouse) Greville
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Delesseriaceae

 Riferimento
bibliografico

Greville R. K., 1830: 79

 Basionimo
Ulva punctata Stackhouse, 1797: 236

 Località tipo Dorset, Inghilterra

 Descrizione Talli eretti o talvolta decombenti, collegati al substrato tramite un disco basale dal quale si dipartono una o più lamine membranacee, translucide e fragili, di colore rossastro ed alte (2)4-6(10) cm. Le lamine sono talvolta laciniate ed anche flabellate o palmate e con margini lobati ma di solito mostrano, ad intervalli più o meno regolari, ripetute divisioni pseudodicotome con ascelle arrotondate e segmenti leggermente divaricati; quelli situati nei 2/3 superiori del tallo risultano monostromatici, hanno uno spessore di (50)70-100 µm e cellule che, in visione superficiale, mostrano un contorno elongato-poligonale e misurano (45)60-90 x (30)35-50 µm. Le strutture riproduttive si formano a partire da una certa distanza dalla base e sono distribuite su ambedue le superfici. Nel gametofito femminili i cistocarpi, emisferici e provvisti di un ostiolo scarsamente prominente, a maturità hanno un diametro di 650-950 µm e le carposporocisti piriformi, isolate o talvolta riunite in corte catene ramificate, misurano 45-65 x 30-45 µm. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti, del diametro di circa 6 µm, sono riunite in sori a contorno ovale od ellittico, talvolta confluenti. Nella generazione tetrasporofitica i sori, a contorno arrotondato e leggermente rigonfi, sono protetti da un sottile rivestimento ed anch'essi talvolta confluenti; il loro diametro esterno è di 0,6-1,6 mm e presentano abbondanti tetrasporocisti sferiche del diametro di 60-90 µm.
 Habitat Epilitica od epifita nei livelli superiori del piano infralitorale, in ambienti moderatamente esposti al moto ondoso, e nelle pozze di scogliera più profonde; diffusa soprattutto in prossimità di agglomerati urbani o di ambienti portuali dato che il suo sviluppo è favorito da condizioni leggermente eutrofiche.
 Distribuzione Largamente distribuita lungo le coste continentali toscane e nelle diverse isole dell'arcipelago.