Genere |
Plocamium J. V. Lamouroux, 1813: 137 Talli a simmetria bilaterale e ramificazione
simpodiale con ramificazioni laterali ad accrescimento determinato provviste
di 1-3(5) ramuli con margini interi o serrulati. La struttura è
uniassiale con cellula apicale ben evidente ed in sezione trasversale il
filamento assiale è circondato da una zona midollare
pseudoparenchimatica di voluminose cellule ialine le cui dimensioni
diminuiscono progressivamente procedendo verso la compatta zona corticale
costituita da 1-2 strati di cellule pigmentate. Il ciclo biologico è
isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile la situazione
è procarpica dato che il ramo carpogoniale tricellulare si inserisce
su una cellula supporto che svolge anche il ruolo di cellula ausiliaria; dopo
la fecondazione si forma una piccola cellula di fusione da cui si diparte un
gonimoblasto suddiviso un certo numero di gonimolobi le cui cellule si
trasformano in ciuffi di carposporocisti ovoidali protette da un pericarpo.
Il cistocarpo, privo di ostiolo, è inserito sul margine delle
ramificazioni situate nella metà distale del tallo e può essere
sia sessile che pedicellato. Nel gametofito maschile le cellule madri delle
spermatocisti derivano dalle cellule corticali più esterne e sono
riunite in sori superficiali. Nella generazione tetrasporofitica le
tetrasporocisti, a divisione zonata, si sviluppano a livello degli ultimi
ramuli che, a maturità, assumono l'aspetto di stichidi semplici o
ramificati. |
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