Descrizione |
I talli mucillaginosi, di colore rosato ed alti 3-5(9) cm, sono
di solito subcilindrici nella porzione basale, fornita di un
breve stipite del diametro di alcuni mm, ma presentano poi assi
compressi lateralmente e ripetutamente subdicotomi o con ramificazione
irregolare nelle porzioni sovrastanti. I filamenti midollari,
lassamente intrecciati e frammisti a filamenti rizoidali, sono
costituiti da cellule cilindriche lunghe 70-100 µm e del
diametro di 3,5-6,5 µm ma procedendo verso la periferia
del tallo le cellule dei filamenti midollari divengono più
corte e più larghe e da esse si originano fascicoli di
filamenti corticali dicotomi ed orientati in senso anticlinale
le cui cellule, oblunghe o moniliformi, misurano 6-16 x 2,5-3
µm; quelle situate in posizione apicale talvolta si allungano
a formare lunghi pseudopeli ialini e pluricellulari del diametro
di circa 2,5 µm. I rami carpogoniali bicellulari si inseriscono
sulle cellule corticali prossimali dei fascicoli corticali mentre
le cellule ausiliarie occupano una posizione intercalare e sulle
cellule adiacenti si sviluppano corte catene di (3)5-15 cellule
nutrici del diametro di (4)6-10 µm. Dopo la fecondazione
il carposporofito si sviluppa su un rigonfiamento laterale del
filamento di connessione in prossimità del punto di fusione
con la cellula ausiliaria ed a maturità assume un profilo
di solito allungato o piriforme con una altezza di 120-180 µm
ed un diametro alla base di 40-60(80) µm. Indagini colturali
(Athanasiadis, 1988) hanno evidenziato la presenza, nel ciclo
di questa specie, di un tetrasporofito costituito da filamenti
uniseriati, a ramificazione unilaterale e riuniti in ciuffi subsferici
del diametro di 2 cm, nell'ambito dei quali maturano tetrasporocisti
a divisione zonata od irregolare. Nelle stesse colture sono poi
risultati presenti ciuffi costituiti da filamenti subdicotomi
aggregati a formare talli alti 2 mm, dalle cui cellule apicali
si separano coppie di spermatocisti. |