Descrizione |
Talli collegati al substrato tramite una porzione basale crostosa
dalla quale si dipartono fronde brevemente stipitate ed appiattite,
alte 4-10 cm e larghe 0,5-2 cm, di colore purpureo o marrone
chiaro. Le fronde, di consistenza carnoso-cartilaginea, mostrano un profilo
per lo più oblungo o sono 1-2 volte subdicotome e comunque
fornite di abbondanti proliferazioni e denti marginali. In sezione
trasversale il tallo, dello spessore di 250-280 µm, mostra
filamenti midollari ramificati del diametro di 2-4 µm ed
una zona corticale esterna di filamenti periclinali, subdicotomi
ed alti 60-70 µm, costituiti nella metà distale
da cellule subcilindriche; in visione superficiale quelle dello
strato più esterno hanno un contorno arrotondato ed un
diametro di 3-5 µm. Tra gli esemplari esaminati figurano
sia gametofiti femminili che tetrasporofiti. Nei gametofiti femminili
i cistocarpi globosi e del diametro di 400-550 µm sono
prominenti e distribuiti su ambedue le superfici della fronda;
nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti zonate,
immerse nella zona corticale esterna, misurano 40-45 x 20-25
µm. |