Genere



 

Rissoella J. Agardh, 1849: 85

Genere monotipico con talli costituiti da fronde erette appiattite e talvolta spiralate, brevemente stipitate e di consistenza quasi cartilaginea, collegate al substrato tramite un disco basale perennante e fornite di abbondanti proliferazioni e denti marginali. La struttura è pluriassiale ed in sezione trasversale è presente una lassa zona midollare filamentosa delimitata ai due lati da una zona corticale pluristratificata con le cellule degli strati più interni che sembrano collegarsi fra loro tramite sinapsi secondarie e si riuniscono a formare una sorta di reticolo parallelo alla superficie del tallo; la struttura reticolata è poi sovrastata da filamenti anticlinali subdicotomi a reciproco contatto e costituiti da cellule pigmentate ovoidali o subcilindriche. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile il ramo carpogoniale di 2-3 cellule è inserito lateralmente sulla cellula supporto od anche rivolto verso l'interno del tallo ma con tricogino comunque ripiegato all'indietro; più rami carpogoniali sono associati ad una prominente cellula ausiliaria situata nella zona corticale interna a livello della quale si sviluppano corte file ramificate di cellule nutrici. Dopo la fecondazione da una cellula di fusione centrale si dipartono in direzione centripeta filamenti gonimoblastici le cui cellule, per gran parte, si trasformano in altrettante carposporocisti che a maturità risultano protette da uno spesso pericarpo ostiolato. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti, frammiste a parafisi, sono localizzate in piccole cavità della zona corticale. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione zonata, sono immerse nella zona corticale esterna ed inserite su un pedicello sterile formato da 1-2 cellule.
L'unica specie di questo genere, per lungo tempo ritenuta endemica del Mediterraneo occidentale ma poi ritrovata anche in altri settori biogeografici, è: Rissoella verruculosa (Bertoloni) J. Agardh, largamente distribuita sulle coste toscane.