Genere |
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Talli di solito epilitici o raramente epifiti, alti 3-15(20)
cm, con fronde erette polistiche addensate e complanate e di
colore olivaceo o marrone scuro, fissate al substrato tramite
un disco basale pluristromatico spesso oscurato da un feltro
di rizoidi discendenti prodotti dagli articoli sovrastanti. Gli
assi principali, come pure le ramificazioni laterali di 1°
ordine ad accrescimento determinato, mostrano una evidente cellula
apicale ricca di fisodi ed una ramificazione alterna e distica
o irregolarmente radiale con rami laterali, anche di 5° ordine,
che si inseriscono sugli assi in corrispondenza di un setto trasversale.
Le ramificazioni laterali si realizzano con modalità acroblastica
in quanto la cellula apicale separa inizialmente una piccola
cellula lenticolare in posizione subapicale destinata a diventare
la cellula iniziale del ramo laterale mentre il setto trasversale
che dovrà separare la nuova cellula apicale da quella
sottostante verrà formato successivamente. In sezione
trasversale si osserva una zona midollare di larghe cellule ialine
delimitate da uno strato di piccole cellule corticali fornite
di plastidi discoidi privi di pirenoide che, nelle porzioni più
vecchie del tallo, sono rivestite da rizoidi discendenti. I peli
risultano per lo più assenti o, se presenti, di solito
disposti a coppie alle ascelle delle ramificazioni laterali.
Le pericisti sono assenti o talvolta presenti nella porzione
prossimale dellasse principale. - Fronde lasse e complanate; ramificazioni di ultimo ordine - Fronde densamente cespugliose; ramificazioni di ultimo
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