Liebmannia leveillei J. Agardh

Ordine: Ectocarpales

Famiglia: Chordariaceae

Agardh J, 1842: 35

Talli mucosi, di colore olivastro ed alti circa 10-15 cm, abbondantemente ramificati a partire dalla zona basale dove l'asse principale ha un diametro di circa 4 mm che diminuisce gradualmente procedendo verso le porzioni distali. In sezione trasversale la zona midollare  presenta voluminose cellule ialine il cui diametro diminuisce progressivamente procedendo verso la periferia dove si viene a formare una sorta di reticolo cellulare. La zona corticale è costituita da filamenti assimilatori di solito leggermente ricurvi nella metà distale, lunghi 100-200 µm e frammisti a peli con meristema basale del diametro di 10-13 µm. Le cellule basali dei filamenti assimilatori mostrano un profilo cilindrico ed un diametro di 8-10 µm ma le ultime 3-4(6) cellule si dilatano bruscamente assumendo una forma sferica ed un diametro di 20-35 µm. Sullo stesso tallo si possono osservare sia organi uniloculari che organi pluriloculari ma solo questi ultimi risultano presenti nel materiale esaminato. Gli organi pluriloculari pluriseriati si originano dalle cellule midollari più esterne o dalle cellule basali dei filamenti assimilatori, presentano un pedicello di 1-3(4) cellule e mostrano un profilo lanceolato o siliquiforme con un diametro di 20-30 µm ed una altezza di 50-90 µm.

Epilitica in ambienti prossimi alla superficie e non esposti al moto ondoso o interessati da un moderato idrodinamismo; essendo in grado di tollerare un moderato inquinamento organico si ritrova di frequente in prossimità di zone portuali o di zone urbanizzate.

Sporadicamente segnalata anche se è ipotizzabile una sua più ampia distribuzione sia lungo le coste continentali che nelle isole dell’arcipelago.