Genere |
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Gelidium J. V. Lamouroux, 1813: 128 Talli di consistenza cartilaginea, alti 0,2-40 cm, di solito
riccamente ramificati e collegati al substrato sia tramite una
espansione discoide basale sia con formazioni apteroidi od anche
con assi prostrati provvisti di gruppi di rizoidi coalescenti.
Gli assi eretti risultano di solito cilindrici allestremità
prossimale, subcilindrici nella porzione superiore e poi compressi
lateralmente nelle porzioni apicali. La struttura è uniassiale,
con cellula apicale più o meno evidente, ed in sezione
trasversale gli assi mostrano una zona midollare compatta costituita
da numerosi filamenti longitudinali. La zona midollare è
delimitata esternamente da 2-5 strati di cellule corticali con
quelle più interne talvolta allungate in senso radiale
e quelle più esterne che, in visione superficiale, appaiono
disposte in modo regolare od irregolare. Abbondanti rizine sono
presenti sia nella zona midollare esterna che a livello della
zona corticale interna. Il ciclo biologico è isomorfo,
anche se di alcune specie si conosce unicamente la generazione
tetrasporofitica, ed i gametofiti sono di norma dioici. Nel gametofito
femminile il carpogonio è sessile ed inserito sulle cellule
corticali più interne a livello delle porzioni subapicali
degli assi principali e delle ramificazioni laterali. Il carpogonio
è accompagnato da filamenti di piccole cellule nutrici
che, dopo la fecondazione, contribuiscono a formare una placenta
centrale appiattita; dai due lati della placenta si dipartono
in senso anticlinale corti filamenti gonimoblastici provvisti
di carposporocisti apicali. Le carposporocisti maturano quindi
allinterno di una camera biloculare che si dilata progressivamente
su ambedue le superfici del tallo e che, a maturità, risulta
delimitata da un pericarpo provvisto di un piccolo ostiolo su
ambedue i lati del cistocarpo. Nel gametofito maschile le cellule
madri delle spermatocisti si separano dalle cellule corticali
più esterne formando sori superficiali e più o
meno estesi, in prossimità delle porzioni apicali. Nella
generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione
crociato-decussata od irregolare, si originano dalle cellule
corticali più interne tramite un setto laterale e formano
sori subapicali che talvolta determinano un leggero rigonfiamento
della porzione fertile.
1 Talli alti 1-20 mm
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..2 2 Talli formanti tappeti compatti più o meno
estesi 3 Assi eretti cilindrici del diametro di 100-300 µm,
a 4 Assi eretti compressi lateralmente, subdicotomi,
forniti di
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