Genere

Bryopsis J. V. Lamouroux, 1809a: 333

La generazione più appariscente nel ciclo biologico delle alghe appartenenti a questo genere è quella gametofitica. Il tallo cenocitico e non calcificato assume di solito l’aspetto di fronde erette uniassiali, isolate o raggruppate in ciuffi più o meno compatti, che si dipartono da un intreccio basale di rizoidi. Sugli assi eretti, di dimensioni quanto mai variabili, si inseriscono ramificazioni laterali che possono mostrare un accrescimento indefinito oppure ramificazioni laterali ad accrescimento definito, indicate con il termine di ramuli o pinnule, spesso raggruppate all’apice ed inserite sull’asse con un andamento distico, spiralato o anche irregolare. Sia le ramificazioni ad accrescimento indefinito che le pinnule mostrano di solito dimensioni decrescenti procedendo verso l’apice del tallo, appaiono ristrette all’estremità prossimale e presentano un ispessimento parietale nel punto di inserzione. Numerosi plastidi ovoidi o fusiformi, provvisti di 1-2(3) pirenoidi, sono distribuiti nello strato periferico protoplasmatico che delimita un sistema vacuolare ben sviluppato. In questo genere i gametofiti sono per lo più dioici e la gamia è anisogama. Sono di solito le pinnule apicali che assumono il significato di gametocisti in quanto, al momento della gametogenesi, la pinnula elabora un setto basale che la isola dal filamento cenocitico da cui ha avuto origine ed i numerosi nuclei presenti al suo interno si associano con i plastidi per formare altrettanti gameti biflagellati che fuoriescono tramite un poro apicale. Dopo la liberazione dei gameti la pinnula degenera e viene eliminata. Le fasi successive del ciclo biologico digenetico eteromorfo di Bryopsis differiscono a seconda del settore biogegrafico di provenienza della specie ma, nella maggior parte dei casi, lo zigote sviluppa un filamento cenocitico, microscopico e scarsamente differenziato, (microtallo) che rappresenta la generazione sporofitica. Il microtallo, a maturità, libera zoospore fornite di una corona subapicale di flagelli (zoospore stefanoconti) dalle quali si riformeranno gametofiti maschili e femminili in un rapporto di circa 1/1. Sulle coste toscane sono segnalate 8 specie del genere Bryopsis ma in assenza di una revisione critica sia tassonomica che nomenclaturale dei taxa mediterranei, riteniamo opportuno commentare ed illustrare unicamente le specie la cui effettiva presenza è testimoniata da campioni di erbario e da materiale proveniente da raccolte personali.

1 - Pinnule distiche o pseudodistiche (disposte su 4 file longitudinali)…......................…2
1 - Pinnule inserite radialmente…………………………………………………….….3

2 - Assi eretti con rami per lo più distici; pinnule inserite nella
metà superiore delle ramificazioni laterali a formare una plumula
subtriangolare con pinnule prossimali lunghe 20-50 volte il
loro diametro……………………………..............................……................…B. plumosa
2 - Assi eretti scarsamente ed irregolarmente ramificati con
pinnule riunite a formare brevi plumule apicali ± regolari;
pinnule prossimali lunghe circa 10 volte il loro diametro………………….......….B. duplex

3 - Assi eretti semplici o raramente ramificati, con pinnule
fortemente addensate e riunite in plumule fusiformi o lanceolate
nella metà distale o nel terzo superiore degli assi eretti………...………..……….......…4
3 - Assi eretti provvisti di abbondanti ramificazioni laterali…………………..…........…5

4 - Tallo cespitoso con assi eretti alti 5-10 cm; pinnule di
lunghezza ± uniforme (1-3 mm) …………………………………………......…B. muscosa
4 - Individui isolati o aggregati, con assi eretti alti 1-2 cm;
pinnule di lunghezza progressivamente decrescente,
quelle prossimali a loro volta provviste di ulteriori pinnule …................................B. feldmannii

5 - Assi principali ramificati a partire dalla zona suprabasale;
ramificazioni di ordine superiore provviste di pinnule lunghe, sottili
e non addensate riunite a formare plumule a contorno non ben
definito; pinnule prossimali talvolta ramificate…….......................….....................B. hypnoides
5 - Ramificazioni laterali che si inseriscono di solito nella metà
distale degli assi principali; quelle di ultimo ordine diminuiscono
progressivamente in lunghezza conferendo un aspetto
corimbiforme alle fronde erette; plumule apicali con
pinnule incurvate, lassamente disposte attorno all’asse…………..........................B. corymbosa