Le pietre esposte in questa mostra curata da Stefano Dominici, responsabile della Sezione di Geologia e Paleontologia del Museo di Storia Naturale, e da Roberto Mari, scopritore e assiduo raccoglitore di questi ciottoli, provengono da spiagge e greti di torrenti della Maremma tosco-laziale, la terra dei 'giottoli'.
I "giottoli” sono pietre fatte di calcare, un materiale non prezioso, ma che in questi esemplari sfoggia livree ricche di colori e disegni multiformi, quasi delle anticipazioni della pittura astratta. Il nome richiama il mondo dei pittori toscani e la povertà francescana del materiale di cui sono fatti.
Nonostante la fama che la pietra paesina, il più celebre esempio di pietra che sembra dipinta, si è guadagnata nei secoli in Toscana, i 'giottoli' maremmani non sembrano aver attirato l'interesse dell'uomo fino a oggi. La mostra temporanea ne propone per la prima volta l'evocativa bellezza, accanto a quella degli splendidi minerali esposti nell’allestimento "Mineraliter", già aperto al pubblico del Museo presso "La Specola".
GIOTTOLANDIA
Quando la natura imita l'arte
Dalla Maremma una raccolta di ciottoli di Roberto Mari
9 febbraio - 8 aprile 2018
Da martedì a domenica 9.30-16.30; chiuso il lunedì
Museo di Storia Naturale di Firenze
"La Specola" Via Romana 17, Firenze
Ultimo aggiornamento
13.07.2021