Il Sistema Museale di Ateneo aderisce al Festival L'Eredità delle Donne, che quest’anno si intitola 'IF - Intelligenze femminili', con tre diverse iniziative a Villa La Quiete, all'Orto botanico e al Museo La Specola.
La felicità degli orti: vite straordinarie di donne creatrici di giardini | Conferenza
Venerdì 21 novembre, ore 9.30-13.30
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
Il tema proposto riguarda alcune straordinarie figure di donne che, tra Ottocento e Novecento, hanno creato, nella realtà o nella finzione letteraria, giardini che ancora oggi sono parte del patrimonio, e dell’immaginario, della civiltà occidentale. Al termine dell’incontro è prevista una visita del giardino di Villa La Quiete, restaurato e aperto al pubblico nella primavera del 2025 grazie al finanziamento PNRR per “Parchi e Giardini Storici”.
L'incontro è realizzato in collaborazione con i Dipartimenti SAGAS e DIDA dell’Università di Firenze.
Il programma
9:30-10, Donatella Pegazzano, Università di Firenze
Una principessa in giardino: Marguerite Chapin Caetani e il Paradiso di Ninfa
10-10:30, Maria Chiara Pozzana, Studio Architettura e Paesaggio
Il giardino e la libertà in Elizabeth von Arnim e Vernon Lee
10:30-11:00, Katia Lisy, Villa La Foce
Un secolo di storia: il giardino di Iris Origo a La Foce
11:30-12, Anna Lambertini, Università di Firenze
Maggie Keswick Jencks. Il potere terapeutico del giardino
12-12:30, Emanuela Morelli, Università di Firenze
I giardini di Jane Austen
12:30-13, Emanuela Paglia, Università di Firenze
Vita Sackville West e il suo giardino
13-13:30, Linda Falcone e Federica Parretti, Il Palmerino
"Donne e Giardini" uno spazio dedicato, Lola Costa pittrice del suo giardino a Villa Il Palmerino
13:30, Visita al giardino restaurato di Villa La Quiete, a cura di Inge Iacoviello, Università di Firenze, Sistema Museale di Ateneo
Le donne della botanica: un percorso tra illustratrici e scienziate
Visita guidata inclusa nel costo del biglietto di ingresso all’Orto botanico con prenotazione obbligatoria.
Sabato 22 novembre,ore 10.30-12
Per molto tempo le scienze botaniche, a livello ufficiale, sono state riservate agli uomini: erano loro ad essere considerati gli scienziati e gli esperti in materia. In realtà, fin dall’antichità le donne hanno fatto uso della botanica a scopo terapeutico, e sicuramente molte scoperte in questo ambito sono da attribuire al loro lavoro. Un sapere a volte praticato nell’ombra, sofferto e taciuto, accanto a quello accademico degli uomini. Solo a partire dal Novecento le donne poterono far parte di accademie scientifiche e società botaniche, dando così il loro prezioso contributo come scienziate. Il percorso, suddiviso in tappe, muoverà dalle collezioni botaniche viventi per scoprire la vita e l'opera di alcune di queste affascinanti figure femminili.
L'appuntamento è parte del calendario dell'Università di Firenze per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Sala delle Commedie, 1° piano
Marianna Paulucci: naturalista all’avanguardia | Conferenza
Domenica 23 novembre, ore 17.30
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Incontro sull’affascinante figura della marchesa Marianna Paulucci Ximenes d’Aragona, donna di spicco nel panorama culturale, artistico e scientifico del XIX secolo. Il pubblico avrà l'occasione di conoscere i suoi studi ed interessi naturalistici e di scoprire i reperti zoologici più significativi dell'importante raccolta malacologica da lei studiata e donata al Museo nel 1898.
L'appuntamento è parte del calendario dell'Università di Firenze per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
