La missione nel Deserto di Lut
Il progetto
Approfondire le conoscenze sull’origine del Sistema Solare e sulla biodiversità di una delle aree desertiche finora meno conosciute al mondo. Questo il principale obiettivo della missione a cui l’Ateneo fiorentino ha fatto da capofila nel marzo 2017. Una missione che ha permesso di raccogliere nuovi esemplari di meteoriti, piante e animali che hanno arricchito le collezioni del Museo di Storia Naturale.
I campioni raccolti
143 frammenti di meteoriti per un peso complessivo di 3670 grammi (alcuni pezzi di peso superiore ai 200 grammi), circa 150 campioni di piante e alcune decine di reperti zoologici quali insetti, aracnidi, molluschi e parti di sauri.
Partner
Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, Osservatorio Astronomico di Torino (Istituto Nazionale di Astrofisica), Università degli Studi di Camerino, Museo del Cielo e della Terra di S.Giovanni in Persiceto, Università Shahid Bahonar di Kerman (Iran).
La missione rappresenta il primo passo per una collaborazione scientifica con l’Iran che proseguirà con un’altra missione congiunta.