È partita la sperimentazione di un nuovo servizio: visite da remoto attraverso BrainControl Avatar. Si tratta di un servizio unico di accesso agli spazi espositivi del Museo di Geologia e Paleontologia, dedicato alle persone impossibilitate a raggiungerlo di persona, che potranno ammirare le sue eccezionali collezioni di fossili grazie a un alter ego robotico.
È un’iniziativa avanzata di accessibilità e inclusione sociale. In questa fase di sperimentazione della durata di due settimane (8-19 novembre 2022), il servizio è dedicato a persone (adulti e bambini) con disabilità motorie e/o in condizioni per cui spostarsi è difficile (per es. ricoverati in ospedali, RSA, detenuti, etc.) ed è completamente gratuito.
Attraverso la piattaforma dedicata è possibile prenotare una visita, collegarsi al robot avatar e pilotarlo da remoto, attraverso il proprio computer. Il visitatore potrà muoversi all’interno di alcune sale in modo autonomo e relazionarsi con altri visitatori e con i curatori presenti nel museo. Il dispositivo integra differenti modalità di interazione, dal mouse, al simulatore di mouse, al puntatore oculare, fino alla modalità BCI (Brain-Computer Interface), che interpreta e classifica le onde cerebrali generate dal movimento immaginato.