Un incontro per far conoscere al pubblico una serie di opere del patrimonio di Villa La Quiete che sono state oggetto di restauro e studio negli ultimi mesi.
Lunedì 17 giugno, ore 10 – 13
Villa La Quiete, Salone delle Robbiane
Ingresso gratuito, senza prenotazione.
ore 10 | Saluti istituzionali
- Marco Benvenuti - Presidente SMA
- Lucilla Conigliello - Direttrice Tecnica SMA
- Anna Floridia - Funzionaria SABAP
- Emanuela Daffra - Soprintendente OPD
ore 11 | Presentazione delle opere restaurate
- Vittoria e Bernardo Gondi
- Donatella Pegazzano - Consiglio Scientifico SMA
- Francesca Toso - Restauratrice OPD
- Anna Patera - OPD Direttrice Settore restauro Mosaico e commesso fiorentino
- Raffaele Niccoli Vallesi - Referente SMA Villa La Quiete
- Silvia Fiaschi - Restauratrice
ore 12 | Visita guidata delle opere restaurate
Tra le opere più significative restaurate è presente un prezioso piano in scagliola del Settecento, ricco di paesaggi fantastici e figure esotiche, appartenuto alla famiglia Gondi e che è stato restaurato dai funzionari restauratori dell'Opificio delle Pietre Dure.
Ci sono poi gli arredi restaurati con fondi del Sistema Museale di Ateneo. I primi sono due secenteschi armadi "all'indiana", decorati cioè con un'insolita colorazione a imitazione dei modelli orientali con un fondo nero su cui si stagliano racemi e uccellini dorati.
E le "cartelle", ovvero tabelle sagomate che presentano una serie di iscrizioni pedagogiche che servivano per l'educazione della comunità del collegio delle Montalve e che sono state commissionate direttamente dall'Elettrice Palatina che alla Quiete aveva stabilito il suo ritiro nei mesi estivi.
Con l'occasione sarà presentata la pubblicazione del Sistema Museale di Ateneo dedicata a queste opere restaurate dal titolo 'Echi d'oriente e rarità negli arredi di Villa La Quiete' a cura di Lucilla Conigliello, Donatella Pegazzano e Raffaele Niccoli Vallesi.
Al termine della presentazione seguirà una visita degli oggetti restaurati in compagnia delle restauratrici che racconteranno da vicino il complesso lavoro svolto e dei curatori del volume 'Echi d'oriente'.