Uno stand del Sistema Museale, con esperienze e storie da scoprire, sarà nell'area espositiva di BRIGHT-NIGHT in Piazza SS. Annunziata a Firenze per tutta la durata della Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. Gli altri appuntamenti del Sistema Museale per BRIGHT-NIGHT si svolgono sabato 28 e domenica 29 settembre 2024.
SMA per BRIGHT-NIGHT 2024: il calendario
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Curatrici e curatori, tecnici, ricercatrici e ricercatori saranno in piazza per parlare del grande lavoro che ogni giorno si svolge nelle sale (e nelle aiuole) del Sistema Museale di Ateneo. Un’occasione unica per scoprire come ci si prende cura di un patrimonio così vasto ed eterogeneo, conoscere le professionalità che operano all’interno dei musei universitari e riflettere insieme sul valore del patrimonio naturalistico, storico e artistico che l'Università conserva. Crediti PNRR
Un gioco per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni per esplorare la rete che collega tra loro tutte le componenti di un ecosistema e per toccare con mano cosa avviene quando uno o più di questi legami si rompono. Si tratta di un concetto fondamentale da apprendere per poter comprendere problemi molto più complessi come l’introduzione di specie aliene invasive, la distruzione degli habitat o ancora l’effetto dei cambiamenti climatici.
Cosa succede dietro le quinte di un museo di zoologia? Attraverso l’allestimento di postazioni con strumenti e materiale di studio e una speciale visita all’interno di un deposito generalmente non aperto al pubblico, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di alcune delle tante attività di ricerca e conservazione che vengono svolte in Museo ma che spesso il visitatore non conosce. Attività per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni.
I visitatori avranno l’opportunità di scoprire uno dei reperti fossili più significativi per del Museo, il primate Oreopithecus bambolii, e calarsi nella realtà del territorio italiano di circa 10 milioni di anni fa, quando la penisola era costituita da diversi domini insulari. Molti dei reperti presenti in museo, tra i quali gli spettacolari Moa della Nuova Zelanda, permetteranno di discutere le particolari “vie” che l’evoluzione segue sulle isole.
Villa Galileo è la dimora in cui il grande scienziato trascorse l'ultima parte della sua vita, confinato agli arresti domiciliari dalla condanna del Santo Uffizio del 1633. Parte di una tenuta denominata "il Gioiello", la Villa, dal 1920 Monumento Nazionale, nel 2018 è stata riallestita con interventi che si sono concentrati sulla ricostruzione e sull’arredo di alcuni ambienti significativi, con autentico mobilio del Seicento: lo studiolo, la cucina e la cantina. La Villa e il suo giardino raccontano ancora oggi gli studi scientifici, gli affetti familiari, le relazioni con gli allievi e la passione per le vigne di Galileo.
Attività per bambini e bambine dai 6 ai 9 anni e i loro genitori. Partendo da un racconto per immagini della storia della villa, che nel Settecento era la dimora estiva dell’Elettrice Palatina, i bambini andranno alla ricerca degli animali che si “nascondono” negli affreschi per poi impersonificarli e disegnarli. Durante queste attività, i genitori interessati potranno godere di una visita guidata della Villa e osservare da vicino capolavori come “L’incoronazione della Vergine” di Sandro Botticelli.
Con Matteo Galletti e Silvano Zipoli Caiani - Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze.
L'intelligenza artificiale sta permeando sempre più profondamente ogni aspetto della nostra quotidianità, sfumando i confini tra uomo e macchina e sollevando questioni etiche e sociali di portata epocale. Le nuove tecnologie, capaci di emulare aspetti fondamentali del comportamento umano, stanno mettendo in discussione la nostra secolare convinzione di essere gli unici, o quantomeno i più evoluti, titolari di quella facoltà enigmatica che chiamiamo intelligenza. Questo scenario apre interrogativi cruciali: come assicurare che i sistemi di IA prendano decisioni etiche e imparziali? Quanto possiamo affidarci al sapere prodotto dalle macchine? C'è la possibilità che un giorno anche i computer siano coscienti? Attraverso un percorso di dialoghi e riflessioni, esploreremo le speranze e i timori che accompagnano l'evoluzione dell'intelligenza artificiale, cercando di comprendere le implicazioni di questa rivoluzione tecnologica per il nostro futuro e la nostra identità.
Attività per bambini e bambine dagli 8 ai 12 anni per imparare come si sviluppa il lavoro del curatore di un museo di Antropologia. Verrà mostrato come gli spazi del museo si trasformano in luoghi comuni e occasioni di condivisione di memorie.
Alla luce dei concetti appresi, i bambini creeranno le didascalie per alcuni manufatti esposti.
La Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori è la manifestazione ideata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica. In Toscana promotori della manifestazione sono gli Atenei della Regione (Università di Firenze, Pisa, Siena, Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca), insieme a un’ampia rete di Enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Pisa (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri – con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì.
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Programma completo
Ultimo aggiornamento
24.09.2024