Introduzione | Il viaggio di una vita | Aro gigante (sei qui)

Contenuti extra: Amorphophallus titanum (Becc.) Becc.

Infiorescenza di Aro gigante. Disegno originale di Odoardo Beccari. Biblioteca di Scienze dell’Università di Firenze (Sistema Bibliotecario di Ateneo).
Beccari fece una delle sue scoperte più sensazionali durante la sua ultima spedizione nel Sudest asiatico. Nell’estate del 1878, durante i suoi ultimi giorni di viaggio a Sumatra, scoprì una nuova specie della famiglia delle Aracee, la stessa dei comuni gigari, calle, e Anthurium, che gli apparve subito eccezionale per le sue dimensioni: l’Aro gigante (Amorphophallus titanum).
Spesso indicata erroneamente come “il fiore più grande del mondo”, questa pianta vanta in realtà una delle infiorescenze più grandi in assoluto, che la rende una vera rarità botanica o, per citare lo stesso Beccari, “una pianta maravigliosa”.
Il primato mondiale tra i fiori spetta invece alle specie del genere Rafflesia, alcune delle quali crescono negli stessi ambienti e luoghi dell’Aro gigante.