Tutti i percorsi educativi possono essere modulati definendo durate anche diverse da quelle previste per ciascuna proposta. Costi per classe
Scuole primarie
Visita tematica e attività laboratoriali | 2 ore
Dal 1650 e per più di tre secoli, Villa la Quiete ha ospitato il collegio femminile delle Montalve, tra i più moderni e longevi istituti per l’educazione femminile. Il giardino formale era un luogo di diletto ma anche fonte di sostentamento per le Montalve, poiché da esso ricavavano carne, pesce e frutta e verdure di stagione. L’attività intende promuovere la conoscenza della storia dell’educandato e della Villa Medicea, ponendo maggiore attenzione al giardino e al suo orto. I bambini potranno comprendere l’importanza della messa a coltura di frutta e verdura di stagione e di come con queste sia possibile creare diverse pietanze salutari, stimolando la creazione di un menù sano e rispettoso dell’ambiente.
Scuole primarie
Visita tematica interattiva | 1 ora
L’attività prevede una narrazione per immagini della storia di Villa La Quiete, Villa Medicea che nel Settecento è stata l’abitazione estiva di Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice Palatina, ultima esponente della famiglia. Con il supporto dei vivaci affreschi presenti nelle stanze private di Anna Maria Luisa, ricchi di piante e animali esotici, verranno descritte in generale le Ville Medicee e la loro storia. Inoltre, una serie di attività pratiche stimolerà attraverso il gioco e il disegno l’immaginazione dei bambini e la loro capacità di osservare un’opera d’arte. Per i bambini più grandi (9-10 anni) si prevede un approfondimento sulle diverse specie di animali affrescati, sui loro significati simbolici e sull’importanza della biodiversità.
Scuole secondarie di primo e secondo grado
Visita tematica | 2 ore
Villa La Quiete offre degli importanti spunti relativi alla tutela e alla conservazione del nostro patrimonio artistico. Le opere d’arte e i monumenti antichi molto spesso non ci sono stati consegnati dalla Storia così come li osserviamo oggi, ma sono stati sottoposti a interventi di restauro. Il tempo, gli agenti atmosferici e le vicende che un bene ha vissuto possono averlo alterato e il compito dei restauratori è quello di attuare strategie per poter comprendere e conservare al meglio il nostro patrimonio artistico. Dopo una breve introduzione sugli obiettivi e i principi del restauro moderno, saranno commentati alcuni restauri eseguiti a Villa La Quiete, con approfondimenti su tecniche artistiche e materiali utilizzati. In particolare, sarà illustrato il restauro del giardino settecentesco, aperto al pubblico nel 2025 grazie ai fondi PNRR stanziati per i giardini storici. Questo complesso intervento di restauro ha visto interagire restauratori e professionalità eterogenee per riuscire a far tornare alla vita un luogo di grande rilievo storico-artistico, architettonico, paesaggistico e botanico.
Scuole secondarie di secondo grado
Visita tematica | 2 ore
Villa La Quiete è stata residenza di importanti donne della famiglia Medici. Nel Seicento ha vissuto qui la Granduchessa Cristina di Lorena e nel Settecento l’ultima discendente dei Medici, Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina. Quest’ultima in particolare fu la donna intelligente e lungimirante che riuscì a far in modo che tutto il patrimonio di famiglia restasse in eredità a Firenze. In parallelo, dal 1650 la Quiete è stata sede di un educandato femminile tra i più longevi e moderni d’Europa, detto delle Montalve, dal nome della sua fondatrice Eleonora Ramirez Montalvo. La visita è incentrata sulle figure femminili che hanno abitato la Quiete nei secoli e comprende le sale affrescate e il giardino restaurato di Anna Maria Luisa de Medici, la Chiesa della SS. Trinità, il Coro Basso, l’antica Spezieria e la Sala dei Capolavori con opere rinascimentali di Botticelli e Ridolfo del Ghirlandaio.
Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado
Visita guidata | 2 ore
La Villa in Pian de’ Giullari, nei pressi di Arcetri, fu l’ultima dimora del grande scienziato. Dalla finestra del suo studio poteva vedere il convento di San Matteo, dove si trovava la devota figlia Suor Maria Celeste, e il vigneto che curava personalmente. Da qui fece le sue ultime osservazioni della Luna prima di perdere la vista. Ripercorreremo le sue scoperte scientifiche e vicende personali perché questi luoghi ci parlano di Galileo Galilei scienziato e uomo.
Attività in presenza al Museo, oltre ai biglietti d'ingresso
Ultimo aggiornamento
24.07.2025