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Via Pier Antonio Micheli 3, Firenze → Come raggiungere l'Orto botanico
L'Orto botanico è aperto nei seguenti giorni e orari:
sabato e domenica, dalle 10 alle 16.
Gli ultimi ingressi sono consentiti un'ora prima della chiusura.
Giorni di chiusura: dal lunedì al venerdì (orario invernale), 1° gennaio, Pasqua, 1° maggio, 15 agosto, 25 dicembre.
intero: 6€
ridotto: 3€
famiglia 1-2 adulti con massimo 4 bambini: 13€
Ridotto: età compresa tra 6 e 14 anni; oltre i 65 anni; scuole italiane fino alla secondaria di 2° grado con lettera intestata della scuola
Cumulativo valido 3 mesi per Antropologia, Paleontologia e Orto botanico: intero 10€ | ridotto 5€ | famiglia 23€
Orto Card valida per 30 ingressi in un anno dalla data di acquisto: tariffa unica 30€
Visitatori con ingresso gratuito: età inferiore a 6 anni; studenti iscritti alle Università della Toscana (Firenze, Pisa, Normale, Sant'Anna, Siena e Siena per Stranieri); dipendenti dell’Università di Firenze; studenti del programma Erasmus presso le Università della Toscana; studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze; soci ICOM (International Council of Museum) e ANMS (Associazione Nazionale Musei Scientifici); persone con disabilità e loro accompagnatori; guide turistiche con iscrizione albo professionale; giornalisti con iscrizione albo professionale; insegnanti e accompagnatori di scolaresche in visita; possessori Edumuseicard.
Il Museo aderisce alla Firenze Card
Per informazioni, prenotazioni e visite guidate | Calendario visite guidate febbraio-maggio 2023
L’ingresso, la biglietteria e il bookshop sono collocati al piano terra e sono privi di barriere architettoniche. Dalla biglietteria, l’accesso all’Orto avviene tramite rampa. I servizi igienici e tutti i viali esterni sono accessibili anche in sedia a ruote.
L'Orto botanico è un luogo che rispetta il silenzio e la tranquillità. Tutte le collezioni si prestano a essere esplorate attraverso esperienze multisensoriali, non solo con la vista, ma anche con il tatto e l’olfatto. Dagli alberi monumentali alle specie officinali e aromatiche, le piante esprimono in ogni stagione caratteristiche differenti che possono essere apprezzate da tutti.
Visitatrici e visitatori con difficoltà sensoriali e/o cognitive possono prenotare visite guidate con operatori qualificati.
Persone con difficoltà motorie possono prenotare una visita con una minicar elettrica.
Maggiori informazioni e tabella di sintesi dei servizi per il Sistema Museale
L'Orto botanico "Giardino dei Semplici", creato dai Medici come giardino di piante medicinali (i Semplici) nel 1545, è fra gli Orti più antichi al mondo. Tra Cinquecento e Seicento ebbe un periodo di grande splendore.
Si sviluppa su un'area di oltre due ettari, al chiuso e all'aperto.
Nelle serre calde e fredde, costruite nel XIX secolo, sono collocate le piante tropicali e subtropicali tra cui, particolarmente importanti, la collezione di Cicadee, Ficus, Palme, una antica collezione di Agrumi, piante succulente e acquatiche, oltre ad una ricca collezione di piante di usi tradizionali etnobotanici.
All'aperto troviamo le piante alimentari, le aiuole di piante medicinali e velenose, il giardino zen, le aiuole per l’acclimatazione di palme esotiche e cicadee, le ortensie con numerose varietà, la collezione storica delle azalee, le vasche con le piante acquatiche, fra le quali anche specie meritevoli di conservazione, oltre al fior di loto e le ninfee. Tre teche contengono una piccola collezione di piante carnivore. E poi potrete vedere la collezione degli agrumi con varietà antiche e curiosità come l’arancio turco e il chinotto.
Nell'Orto sono presenti più di 200 alberi, fra i quali di grande suggestione sono i 5 alberi monumentali, tra cui il Tasso piantato nel 1720 - l'esemplare più antico nell'Orto - e la Sughera del 1805.
Molto interessanti i percorsi tematici: l'evolutivo tra varie specie di piante vascolari con numerosi "fossili viventi", il percorso sulle rose antiche e moderne e quelli sensoriale, tattile e olfattivo per non vedenti. Il visitatore si può orientare nel giardino grazie ai totem colorati che indicano i diversi percorsi e ai pannelli che illustrano le caratteristiche principali degli esemplari e delle collezioni.
Gli animali dell'Orto
L’Orto botanico, un'oasi verde nel cuore di Firenze, è anche un rifugio per gli animali.
Durante la visita sarà possibile vedere diverse specie di uccelli o sentirne il canto. Con un po' di fortuna potreste imbattervi nell'airone bianco maggiore, nell'airone cenerino e nell'allocco.
Una mangiatoia per uccelli è installata vicino al boschetto di bambù: si possono così osservare altre specie di volatili, dalle più comuni del panorama cittadino – tra cui il pettirosso e la cinciallegra – ad altre meno facili da vedere come il picchio muratore e il codirosso.
Nel periodo primaverile è possibile osservare il tritone crestato italiano, un curioso anfibio. Anche lo scoiattolo è un ospite fisso del Giardino dei Semplici. E l'hotel per insetti, nei pressi della vasca centrale, offre riparo ad alcuni insetti utili per le impollinazioni e per il controllo biologico delle patologie che attaccano le piante.
Ultimo aggiornamento
01.03.2023