Orto botanico di Firenze
Cicadee
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La collezione di Cicadee dell’Orto botanico rappresenta un patrimonio di grande rilievo scientifico e museale. L’ultimo censimento riporta circa 110 esemplari appartenenti a 8 diversi generi e circa 60 specie, alcune presenti in diversi duplicati anche di grandi dimensioni. Gli unici generi a non essere rappresentati in collezione sono Microcycas, genere monospecifico cui afferisce Microcycas calocoma, e Lepidozamia, a cui appartengono due specie. È però possibile ammirare esemplari appartenenti ai generi Bowenia, Ceratozamia, Cycas, Dioon, Encephalartos, Macrozamia, Stangeria e Zamia.
Il nucleo storico della collezione risale ai primi del ‘900 e ancora oggi sono presenti vari esemplari di questa grande collezione privata (collezione Garbari di Trento) di circa 300 piante che fu donata all’Orto botanico. Purtroppo nel corso del tempo, soprattutto negli anni dell’ultimo conflitto mondiale, molti esemplari andarono perduti. Nuove e significative acquisizioni sono avvenute solo in tempi relativamente recenti, in particolare grazie alle missioni compiute in Centro e Sud America durante gli anni ‘70 da Luciano Giugnolini, di cui oggi si conservano alcuni esemplari in collezione. Nuovi arricchimenti sono giunti da donazioni di esemplari di altre e più recenti collezioni private: collezione Verga di Como negli anni Sessanta e Settanta e di recente le collezioni Bruno di Lecce e Munzone di Firenze.
La maggior parte degli esemplari vengono coltivati in vaso e sono visibili tutto l’anno all’interno della Serra fredda. Un nucleo di Cycas revoluta si è invece acclimatato perfettamente al clima fiorentino e prospera in piena terra nel quadro antistante l’ingresso della Serra fredda.