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Orto botanico di Firenze

Serpentinofite

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Serpentinofite

Le serpentinofite sono piante che riescono a vivere in ambienti particolarmente ostili, caratterizzati da rocce ricche di elementi tossici (magnesio, ferro, nickel, cromo, ecc) dette ofioliti. Queste formazioni derivano da frammenti di crosta oceanica e sottostante mantello che in epoche remote si sollevarono fino ad affiorare. Il termine ofioliti, di derivazione greca (ὄφις= serpente e λίθος = roccia), è dovuto alla caratteristica colorazione verdognola simile a quella di molti rettili. Proprio su questi substrati si sono evolute, attraverso adattamenti morfologici e fisiologici, alcune specie capaci di vegetare in condizioni estreme. 

A queste piante tenaci e resistenti è stata dedicata un’aiuola recentemente rinnovata con introduzioni di nuove specie, tutte raccolte in natura nella zona del Monteferrato, provincia di Prato. 

Ad oggi l’aiuola, situata tra il Laghetto e la Serra calda, conta 20 specie tra cui Iris lutescens e due fiordalisi endemici (Centaurea aplolepa subsp. carueliana e Centaurea aracnoidea subsp. montisferrati) che in primavera fioriscono in maniera vistosa.

Una curiosità: per realizzare l’allestimento e far sopravvivere le piante raccolte, è stato necessario apportare anche roccia e suolo provenienti dalle aree di raccolta delle specie.

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